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Tag: bevende zuccherate

Bibite zuccherate e aumento del rischio tumorale

Negli ultimi 30 anni il consumo di bibite zuccherate è aumentato notevolmente.
È ormai noto che queste tipo di bevande aumenta il rischio di diabete, malattie cardiovascolari ed è strettamente connesso all’obesità.
Molti studi dimostrano, inoltre, una correlazione tra il consumo di bevande zuccherate e l’aumento del rischio di alcune forme di tumore.

Bibite zuccherate: le ricerche

I risultati di uno studio pubblicato sulla rivista di gastroentologia Gut. Bibite dimostrano che consumare eccessivamente bevande zuccherate e gassate durante la giovane età aumenta il rischio di sviluppare un tumore al colon retto prima dei 50 anni.
Per valutare la relazione tra consumo errato di bevande e aumento del tumore è stato preso in considerazione un campione di partecipanti monto ampio al Nurse’s Health Study II, uno dei maggiori studi epidemiologici sui fattori di rischio in oncologia.

Lo stato di salute delle partecipanti, tutte infermiere, è stato monitorato per 24 anni.
Ogni 4 anni era prevista la compilazione di un questionario dettagliato e le partecipanti sono state suddivise in base al consumo di bibite di  vario tipo: bibite zuccherate, succo di frutta, bibite dietetiche con dolcificanti.
A circa la metà del campione è stato chiesto di annotare anche le abitudini alimentari tra i 13 e 18 anni.

I risultati


Dall’analisi dei dati su oltre 95.000 partecipanti è risultato che le donne che consumavano almeno 2 bicchieri di bevande gassate e zuccherate al giorno avevano un rischio più che doppio di sviluppare il tumore rispetto a quelle che ne consumavano uno.
Inoltre, il rischio aumentava del 16 per cento per ogni bevanda in più al giorno e del 32 per cento se il consumo avveniva nell’adolescenza.
Secondo lo studio, una persona adulta potrebbe sostituire la bevanda zuccherata con un caffè o un bicchiere di latte, riducendo il rischio quasi della metà.
Diverso il discorso sulla sostituzione con succhi di frutta naturali, perché anche questi contengono zuccheri.

Il problema non è il consumo in sé, ma il protrarsi del consumo nel tempo.


I picchi di insulina sono collegati allo sviluppo tumorale.
L’insulina è prodotta dal pancreas per smaltire lo zucchero nel sangue. Quando le concentrazioni di zucchero nel sangue sono molto elevate, il livello di insulina raggiunge dei picchi, che portano alla crescita e all’infiammazione delle cellule.
Come sappiamo anche i kg di troppo aumentano il rischio.
Quando si tratta di alimentazione è importante essere moderati, non esistono cibi che fanno male e bene in assoluto, gli eccessi sono nocivi sempre, anche rispetto al consumo di bevande zuccherate.